Manifattura

A Firenze, a metà strada tra la Cattedrale di Santa Maria del Fiore e l’Arno, si bevono solo prodotti italiani. È questa l’idea (vincente) del titolare Davide Campagnolo, adesso tradotta nei cocktail dal bar manager Francesco De Rosa e dal bartender Federico Tondello. Il ricco menu si suddivide in più sezioni, dedicate alle persone a cui piace osare, a quelle che preferiscono rimanere sul sicuro e ancora a chi desidera consumare un drink low alcohol. Il fil rouge delle ricette – alcune rivisitazioni di classici, altre nate da zero - è la presenza di amari, liquori, assenzio, succhi e distillati internazionali prodotti in Italia, come nel caso di vodka e gin. Nei bicchieri diventano protagonisti anche homemade creati dietro il bancone e basi alcoliche italiane, come il brandy, utilizzate per rimpiazzare distillati che in Italia non vengono prodotti, come il whisky.