Eclettica

Un polo della miscelazione di ricerca e sostenibile, in una chiesa sconsacrata di fine ‘900. È nel centro di La Spezia che Marco Giovani ha messo in atto la sua folle idea, che nel corso degli anni – adesso sono cinque - gli ha dato ragione. Le particolarità di questi spazi – rinnovati sia all’interno, all’insegna del nero, che all’esterno - sono diverse. Se il banco bar ha preso il posto di un piccolo altarino, come in alcuni hotel si possono acquistare tutti gli oggetti vintage in esposizione, con particolare attenzione per gli strumenti da barman. La drink list, frutto anche del lavoro di Filippo Wernitznig, è composta da soli signature, che nell’ultimo tempo sono oggetto di una ricerca sempre più ragionata, grazie all’utilizzo di fermentati, del rotovapor, per la realizzazione di distillati e ridistillati, oltre che di affumicatori. Importante è anche la ricerca in ottica sostenibile, che ha l’obiettivo di eliminare, in primis, quasi del tutto l’utilizzo della plastica, e anche quella sul bicchiere, che vuole omaggiare il drink sempre nel modo migliore possibile.