Volare

L’ambientazione di questo locale, nella zona del Mercato delle Erbe a Bologna, è quella degli anni ’60. All’interno, i tanti cimeli selezionati da Giuseppe Doria, Giuseppe Montanaro e Fabio Tiberio ricordano l’epoca: la schedina del totocalcio sulla parete di fronte alla porta d’ingresso è del ’54, il bancone è lo stesso del locale che aveva aperto in questi spazi nel ’57 e la macchina del caffè risale al ’61. La miscelazione di Giuseppe e del bartender Roberto De Leonardis prende in esame quattro ingredienti per bicchiere, di cui un distillato/liquore/sodato. Lo zucchero non è mai utilizzato nelle ricette, fatta eccezione per quello già contenuto negli ingredienti, come il vermouth. Al menu fisso, si aggiungono un drink diverso ogni mese e, soprattutto, progetti pop-up della durata di un mese, come quello dedicato al mondo tiki, che hanno l’obiettivo di raccontare in modo autentico, anche grazie all’ambientazione, scorci della storia della miscelazione mondiale. In drink list un posto speciale è dedicato al rosolio, autoprodotto e protagonista di alcune creazioni, e soprattutto all’aperitivo, che qui viene riproposto oltre che nell’atmosfera anche con ingredienti non più in auge.